Negli anni d’oro dell’Home Computer (fine anni ’70 e tutti gli anni ’80), quasi tutte le macchine presentate al pubblico, avevano una porta di connessione per le cartucce (cartdrige).
Le cartucce sono piccoli circuiti composti da una memoria Rom (spesso una EEPROM) e la circuiteria minima, necessaria per interfacciarsi attraverso un pettine di contatti (o un connettore) al bus dati dell’home computer. In questo modo, la memoria aggiuntiva della Rom, diventa un’estensione di quella del computer ed il processore poteva eseguire le istruzioni in essa contenute. Continua a leggere